Compositore, flautista, concertista, didatta nato nel 1965 a San Severo (FG). Si è diplomato al Conservatorio “S.Cecilia” di Roma, con il massimo dei voti sotto la guida del m° F. Battimelli. Si perfeziona con il maestro C. Tamponi.
Si interessa alla musica antica, con lo studio del traversiere (flauto traverso barocco) e del flauto dolce. Consegue brillantemente il diploma di flauto dolce presso il Conservatorio” L.D’Annunzio” di Pescara sotto la guida del M°° Piero Cartosio. Frequenta i corsi di perfezionamento di Urbino per la musica antica dove studia il traversiere con i maestri P. Cartosio, M. Gatti e K. Clarc, G. Columbro.
Con il clavicembalista M° M. Salcito ha eseguito l’integrale delle sonate J.S. Bach per flauto traversiere in due serate nell’ambito della rassegna di concerti “Le Corti di Capitanata” organizzata dal Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.
Come esecutore e interprete di flauto traverso ha ottenuto riconoscimenti in numerosi concorsi musicali (dieci primi premi), soprattutto in formazioni cameristiche tra i quali si ricorda il concorso nazionale F. Cilea di Palmi (1° premio assoluto-musica da camera - ed. 1991) e il concorso internazionale Città di Caltanissetta (3° premio-musica da camera - migliore risultato tra le formazioni italiane)
In duo con la pianista Gabriella Orlando ha svolto attività concertistica in Francia (Parigi), in Spagna (Malaga), in Belgio e in molte città d’Italia (Roma, Firenze, Perugia, Bologna, Messina, Cagliari, Bari, Taranto, Asti, Chieti, Voghera, ecc..) per importanti istituzioni culturali e auditorium.
Docente di ruolo di flauto nei Corsi ad Orientamento Musicale della scuola media, scopre l’interesse per la composizione in età matura, motivato inizialmente da esigenze didattiche. È autore di più di 100 brani di musica per duo, trio e quartetto che compongono il metodo-raccolta per flauto “Note dell’immaginario” (ed. Wikcy-Milano – due volumi). Quindi compone e studia prima come autodidatta, poi con il M° Daniele Bravi. Successivamente si perfeziona con il M° Stefano Taglietti. La sua ricerca si concentra soprattutto sulla composizione di musica da camera.
OPERE CON EDIZIONI MEP
- Nell'inatteso e perduto divenire dei suoni (MEP 156) per Violoncello
- Nell'inatteso e perduto divenire dei suoni (MEP 156a) per Quartetto archi
- Studio per Cassiopea (MEP 157) per Pianoforte
- Trittico (MEP 158) per Flauto, arpa, violoncello, pianoforte